Una soluzione b2b agevola e velocizza il cliente nelle sue operazioni, ogni volta che c'è una esigenza, basta collegarsi e completare un ordine, anche in mobilità.
Questa flessibilità fa sì che il cliente si leghi sempre più al fornitore dotato di questa tecnologia. Difficilmente potrà adeguarsi nuovamente a vecchie metodologie analogiche per effettuare un ordine.
Il rovescio della medaglia è che per mettere in piedi questo sistema servono competenze importanti per collegare il gestionale aziendale con il sito web, serve un piano ben progettato ed un budget congruo. Il rischio è rimanere a mezzo di un guado e farci sorprendere dalla concorrenza.
La differenza più importante tra una soluzione b2b e un e-commerce è che nel primo caso il cliente effettua un ordine, mentre nel secondo caso effettua un acquisto con transazione di denaro immediata. Nel primo caso l'ordine viene elaborato e inserito nel gestionale aziendale che poi sarà gestito come altri ordini aziendali eseguiti da altre componenti. Nell'e-commerce l'acquisto è diretto e l'azienda deve provvedere immediatamente alla fatturazione e alla spedizione.
Altra differenza è che nel primo caso l'utente si deve autenticare prima di accedere all'area degli ordini e vedere il prezzo dei prodotti, mentre nell'e-commerce può riempire il carrello già da subito e sapere la spesa complessiva.
La soluzione b2b viene sviluppata per mettere in contatto il fornitore con gli uffici acquisti delle aziende con cui opera regolarmente, una area riservata che agevola l'accesso al catalogo del fornitore per l'acquisto di determinati prodotti.
Un e-commerce viene realizzato per vendere ai privati e deve intercettare sempre nuova clientela attraverso il web marketing.